Nella valle del Var e tra le valli dell’Estéron, dell’Ubaye, dell’Haut-Verdon e della Tinée, l’Ecomusée studia e presenta la vita quotidiana e le attività economiche e sociali di una zona.
ROUDOULE, un ecomuseo in terra gavotta, è stato fondato nel 1986 a Puget-Rostang, nelle Alpi Marittime. Fa parte di un’area culturale caratterizzata dalla lingua provenzale alpina: Gavot; tra Estéron a sud e Ubaye a nord, Haut-Verdon a ovest e Tinée a est, tra il Parco Nazionale del Mercantour e i Parchi Naturali Regionali del Verdon e delle Préalpes d’Azur.
Ecomuseo?
L’idea è quella di creare una struttura diversa dalla tradizionale raccolta di collezioni prestigiose, per sviluppare un’attività di ricerca e pubblicazione più aperta. L’Ecomusée estende le sue attività su un territorio, concentrandosi sui suoi abitanti e sul suo patrimonio.
L’Ecomusée de la Roudoule offre 270 m2 di spazio espositivo, 400 m2 di deposito per le collezioni, una sala di proiezione da 24 posti, una fattoria sperimentale e due percorsi di scoperta nelle vicinanze.
ROUDOULE dispone inoltre di 9.000 oggetti inventariati, un centro di documentazione con 12.000 riferimenti bibliografici e oltre 5.000 immagini digitalizzate, mostre itineranti in prestito, conferenze e un catalogo di pubblicazioni.
Infine, il marchio Musée de France, assegnato dal Ministero della Cultura e della Comunicazione, garantisce la qualità delle attività culturali e di ricerca scientifica dell’Ecomuseo. Un curatore del patrimonio dipartimentale sostiene il lavoro dell’Ecomuseo.
L’Ecomuseo propone visite (Puget-Théniers, Puget-Rostang, ecc.), giornate a tema (Roudoule distille!, la nuit des étoiles, Ramène ta pomme), corsi (pietra a secco, taglio degli alberi), programmi giornalieri (circuito dei mulini, circuito delle gole di Daluis e Cians), uscite a tema (“Quelle est donc cette herbe”) e conferenze.
Animaux : Accepted